Il “Vaccino” COVID-19 e il Codice di Norimberga.
Sarà un genocidio. È un crimine contro l'umanità.
di Prof. Michel Chossudovsky
traduzione comedonchisciotte.org | 22 Set 2021
“Noi, sopravvissuti alle atrocità commesse contro l’umanità durante la Seconda Guerra Mondiale, ci sentiamo obbligati a seguire la nostra coscienza.…Un altro Olocausto di proporzioni incredibili sta avvenendo davanti ai nostri occhi. Vi invitiamo a fermare immediatamente questo empio esperimento medico sull’umanità. È un esperimento medico a cui deve essere applicato il Codice di Norimberga”.
Rabbi Hillel Handler, Hagar Schafrir, Sorin Shapira, Mascha Orel, Morry Krispijn ed altri, vedere il testo completo qui: https://www.globalresearch.ca/stop-the-covid-holocaust-open-letter/5755902
Introduzione
Il vaccino mRNA è “sperimentale” e non approvato. Da dicembre 2020, ha portato a una tendenza al rialzo mondiale dei decessi e degli effetti avversi.
Numerosi studi scientifici confermano la natura del vaccino mRNA Covid-19 che viene imposto a tutta l’umanità.
L’obiettivo dichiarato è quello di vaccinare forzatamente, a livello mondiale, 7,9 miliardi di persone in più di 190 Paesi, a cui seguirà l’imposizione di un “passaporto vaccinale” digitalizzato.
Inutile dire che questa è un’operazione multimiliardaria per Big Pharma. Con amara ironia, Pfizer, che sta svolgendo un ruolo dominante nella commercializzazione del vaccino a livello dell’intero pianeta, ha precedenti penali presso il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti (per maggiori dettagli vedi sotto).
Le autorità sanitarie nazionali non possono dire: non lo sapevamo. Né possono dire che l’obiettivo è “salvare vite”. Questo è un vaccino killer. E lo sanno.
Gli ultimi dati ufficiali (15 settembre 2021) indicano circa:
40.666 decessi segnalati e registrati da vaccini mRNA nell’UE, nel Regno Unito e negli Stati Uniti (combinati) e 6,6 milioni di “eventi avversi” segnalati.
UE/EEA/Svizzera fino all’11 settembre 2021 – 24.528 decessi correlati all’iniezione Covid-19 e 2.292.967 effetti avversi, secondo il database EudraVigilance.
Regno Unito al 1 settembre 2021 – 1.632 decessi correlati all’iniezione Covid-19 e 1.186.844 effetti avversi, secondo il database Yellow Card del MHRA.
USA al 3 settembre 2021 – 14.506 decessi correlati all’iniezione Covid-19 e 3.146.691 effetti collaterali, secondo il database VAERS.
TOTALE per UE/Regno Unito/USA – 40.666 decessi correlati all’iniezione Covid-19 e 6.626.502 effetti collaterali segnalati al 15 settembre 2021.
Ma solo una piccola parte delle vittime o delle famiglie dei defunti passerà attraverso il noioso processo di segnalazione alle autorità sanitarie nazionali dei decessi e degli eventi avversi correlati al vaccino.
I decessi e gli effetti collaterali (UE, Regno Unito, Stati Uniti) sono però almeno dieci volte superiori ai casi FINORA segnalati ufficialmente.
[Possiamo stimare] 410.000 morti, 66 milioni di gravi effetti avversi su una popolazione di circa 850 milioni di persone.
Inoltre, le autorità sanitarie sono attivamente coinvolte nell’offuscare le morti e le lesioni derivanti dal “vaccino” mRNA, gonfiando al contempo il numero di decessi correlati alla Covid-19 — (“autopsie non richieste”).
Tirannia digitale a livello globale
Il vaccino viene somministrato e imposto in tutto il mondo. La popolazione target è di 7,9 miliardi. Sono previste diverse dosi È il più grande programma di vaccinazione nella storia del mondo.
“Mai prima d’ora l’immunizzazione dell’intero pianeta era stata ottenuta iniettando mRNA sintetico nel corpo umano”1.
Le “Linee guida” dell’OMS per l’istituzione di un sistema informativo digitale mondiale collegato al rilascio dei cosiddetti “Certificati digitali per la Covid-19” sono generosamente finanziate dai Rockefeller e dalla fondazione Bill e Melinda Gates.
Il vaccino mRNA non è un progetto di un organismo intergovernativo delle Nazioni Unite (OMS) per conto degli Stati membri dell’ONU: questa è un’iniziativa privata. Le élite miliardarie che finanziano e fanno rispettare il Vaccine Project Worldwide sono costituite da eugenisti con l’obiettivo del depopolamento.
Big Pharma: Pfizer cerca il dominio mondiale
Il progetto di vaccinazione globale, denominato COVAX, è coordinato in tutto il mondo da OMS, GAVI, CEPI dalla Fondazione Gates, in collegamento con il World Economic Forum (WEF), il Wellcome Trust, DARPA e Big Pharma, a sua volta sempre più dominata dalla partnership Pfizer-GSK, stabilita appena quattro mesi prima dell’inizio della crisi Covid-19, all’inizio di gennaio 2020.
Pfizer, che ha precedenti penali presso il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti, sta avendo un “ruolo quasi monopolistico” nella commercializzazione del “vaccino” mRNA. Nella sola UE, Pfizer dovrebbe fornire 1,8 miliardi di dosi, equivalenti a quattro volte la popolazione dell’Unione europea.
In una storica sentenza del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti nel settembre 20092, Pfizer Inc. si era dichiarata colpevole di tutte le accuse. Era stato “il più grande patteggiamento in una causa su frodi sanitarie” nella storia del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti.
Al di là della conformità e dell’applicazione, il “veleno da vaccino” imposto a livello dell’intero pianeta è prodotto da un’azienda farmaceutica che era stata incriminata dal DOJ con l’accusa di “marketing fraudolento”.
Leggi di più: Il “vaccino killer” nel mondo. 7,9 miliardi di persone3
Conformità: niente vaccinazione, niente lavoro
“Marketing fraudolento” in relazione al vaccino mRNA è un grossolano eufemismo. Le autorità sanitarie e Big Pharma, per non parlare dell’OMS, dei Rockefeller e della Fondazione Gates, sono pienamente consapevoli che il vaccino ha provocato innumerevoli morti e e effetti collaterali, tra cui coaguli ematici, infertilità, danni cerebrali, miocardite, ecc.
Eppure, i governi (con il supporto dei media 24 ore su 24, 7 giorni su 7) stanno facendo pressioni sulla gente affinchè assuma il vaccino. “Salverà vite”.
I rischi per la salute sono noti e documentati, ma, allo stesso tempo, le persone non solo sono male informate, ma sono costrette ad accettare il vaccino. O guai a loro…
Nessuna carriera, nessun reddito, nessun futuro… È una questione di conformità. E nessun accesso all’istruzione e ai servizi sanitari se non sei vaccinato.
Se rifiutano il vaccino, perdono il lavoro.
Agli studenti viene impedito di frequentare scuole, college e università, gli operatori sanitari e gli insegnanti delle scuole superiori non conformi vengono licenziati, la società civile viene precipitata in uno stato di caos.
Rilevanza del Codice di Norimberga
Concentrandosi sulla natura sperimentale del vaccino mRNA e sui suoi devastanti effetti sulla salute, gli analisti legali hanno sollevato la questione dello storico “processo ai medici nazisti” di Norimberga (1946-47) in cui i medici nazisti furono accusati di crimini di guerra, in particolare per la condotta di esperimenti medici sia sui prigionieri nei campi di concentramento che sui civili.
Il caso medico, USA contro Karl Brandt, et al. (noto anche come Doctors’ Trial)4, nel 1946-47 vi fu un processo contro ventitré medici e amministratori accusati di aver organizzato e partecipato a crimini di guerra e crimini contro l’umanità sotto forma di esperimenti medici e procedure mediche inflitte a prigionieri e civili.
Il principale imputato, Karl Brandt, era l’alto funzionario medico del governo tedesco durante la Seconda Guerra Mondiale; altri imputati includevano medici anziani e amministratori delle forze armate e delle SS.
Con la sentenza del 19 agosto 1947 fu emanato il Codice di Norimberga. Di seguito sono riportati i Dieci Principi del Codice di Norimberga. Molti di questi principi, in relazione al vaccino mRNA e al passaporto vaccinale, sono stati palesemente violati.
Il primo principio del “Codice di Norimberga” afferma che
“il consenso volontario del soggetto umano è assolutamente essenziale”,
ed è proprio ciò che viene negato in relazione al “vaccino” (vedi frasi in grassetto sotto).
Il consenso volontario del soggetto umano è assolutamente essenziale.
Ciò significa che la persona coinvolta dovrebbe avere la capacità giuridica di prestare il consenso; dovrebbe essere in condizioni di poter esercitare il libero potere di scelta, senza l’intervento di alcun elemento di forza, frode, inganno, coercizione, prevaricazione o altra ulteriore forma di costrizione o coercizione; e dovrebbe avere una conoscenza e una comprensione sufficienti degli elementi della materia in questione tali da consentirle di prendere una decisione comprensiva e illuminata. Quest’ultimo elemento richiede che, prima dell’accettazione di una decisione affermativa da parte del soggetto sperimentale, gli siano rese note la natura, la durata e lo scopo dell’esperimento; il metodo e i mezzi con cui deve essere condotto; tutti gli inconvenienti e i rischi ragionevolmente prevedibili; e gli effetti sulla sua salute o persona che potranno eventualmente derivare dalla sua partecipazione all’esperimento.L’esperimento dovrebbe essere tale da produrre risultati fruttuosi per il bene della società, non ottenibili con altri metodi o mezzi di studio, e non casuali e non necessari per natura.
L’esperimento dovrebbe essere concepito in modo tale da basarsi sui risultati della sperimentazione animale e sulla conoscenza della storia naturale della malattia o di altri problemi oggetto di studio, in modo che i risultati previsti giustifichino l’esecuzione dell’esperimento.
L’esperimento dovrebbe essere condotto in modo da evitare tutte le sofferenze e le lesioni fisiche e mentali non necessarie.
Nessun esperimento dovrebbe essere condotto laddove vi sia una ragione a priori per ritenere che si verificheranno morte o lesioni invalidanti; tranne, forse, in quegli esperimenti in cui i medici sperimentatori servano anche come soggetti.
Il grado di rischio da correre non dovrebbe mai superare quello determinato dall’importanza umanitaria del problema da risolvere con l’esperimento.
Dovrebbero essere fatti preparativi e fornite strutture adeguate per proteggere il soggetto sperimentale contro possibilità anche remote di lesioni, disabilità o morte.
L’esperimento dovrebbe essere condotto solo da persone scientificamente qualificate. In tutte le fasi dell’esperimento dovrebbe essere richiesto il più alto grado di abilità e cura a coloro che conducono o si impegnano nell’esperimento.
Durante il corso dell’esperimento il soggetto umano dovrebbe essere libero di rinunciare a portare a termine l’esperimento se ha raggiunto lo stato fisico o mentale in cui la continuazione dell’esperimento gli sembra impossibile.
Nel corso dell’esperimento, lo scienziato incaricato deve essere disposto a terminare l’esperimento in qualsiasi momento, se ha fondato motivo di credere, nell’esercizio della buona fede, dell’abilità superiore e dell’attento giudizio richiestogli, che una continuazione dell’esperimento rischi di provocare lesioni, disabilità o morte del soggetto sperimentale.
(grassetto aggiunto)
Intere popolazioni in un gran numero di paesi subiscono la minaccia di conformarsi e farsi vaccinare.
Con riferimento al Codice di Norimberga, non possono:
“esercitare il libero potere di scelta, senza l’intervento di alcun elemento di forza, frode, inganno, coercizione, prevaricazione, o altra ulteriore forma di costrizione o coercizione” (Norimberga 1 sopra).
Ampiamente documentata, c’è una tendenza all’incremento delle morti e delle lesioni da vaccino mRNA in tutto il mondo e le autorità sanitarie sono pienamente consapevoli dei “rischi per la salute”, ma non hanno informato il pubblico. Non c’è consenso informato. E i media mentono spudoratamente:
“Nessun esperimento dovrebbe essere condotto quando vi sia a priori una ragione per ritenere che si verificheranno morte o lesioni invalidanti”
(Norimberga 5 sopra).
Quella “ragione a priori” delineata nel principio 5 di Norimberga, è ampiamente documentata: morti e lesioni invalidanti sono in corso a livello dell’intero pianeta. Sono confermati dalle statistiche ufficiali sulla mortalità e morbilità del vaccino mRNA (UE, USA, Regno Unito).
Video: il vaccino mRNA è stato lanciato tra la metà e la fine di dicembre 2020. In molti paesi si è verificato un cambiamento significativo nella mortalità a seguito dell’introduzione del vaccino mRNA.
Fonte: HeathData.org
“Esperimenti medici” nazisti
Ricordiamo la categorizzazione dei reati specifici relativi agli “esperimenti medici” nazisti condotti sui prigionieri dei campi di concentramento. Questi includevano “l’uccisione di Ebrei per la ricerca anatomica, l’uccisione di Polacchi tubercolotici e l’eutanasia di civili malati e disabili in Germania e nei territori occupati…”
Karl Brandt e altri sei imputati furono condannati a morte e giustiziati; nove imputati vennero giudicati colpevoli e condannati a pene detentive e sette imputati furono assolti.
I documenti e le prove del processo sono tutti archiviati. Gli imputati erano stati accusati di crimini di guerra e crimini contro l’umanità.
La scala e l’inazione mondiale contro la Covid-19
Non sono stato in grado di esaminare in dettaglio i documenti pertinenti al fine di stabilire il numero delle vittime risultanti dagli esperimenti medici nazisti.
Sebbene i principi di Norimberga siano della massima rilevanza per il progetto di vaccinazione contro la Covid-19, dovrebbero essere evitati confronti semplicistici. Il contesto, la storia e i meccanismi di compliance relativi al “vaccino” mRNA sono fondamentalmente diversi.
La portata e le dimensioni dell’operazione Worldwide Vaxx, nonché la sua complessa struttura organizzativa (OMS, GAVI, Gates Foundation, Big Pharma) non hanno precedenti.
L’umanità nella sua interezza è l’obiettivo del progetto Vaxx. Il target per la sperimentazione del vaccino contro la Covid-19 è l’intera popolazione del Pianeta Terra: 7,9 miliardi di persone, con l’utilizzo di diverse dosi.
Se si moltiplica la popolazione mondiale per 4 dosi (come proposto da Pfizer): l’ordine di grandezza è di 30 miliardi di dosi a livello globale.
I numeri sono nell’ordine dei miliardi. I probabili impatti su mortalità e morbilità sono indescrivibili.
Big Money è dietro questo progetto di partenariato pubblico-privato.
Abbiamo a che fare con l’esecuzione a livello mondiale di crimini contro l’umanità. Intere popolazioni in un gran numero di Stati membri delle Nazioni Unite sono soggette al rispetto e all’applicazione [di normative arbitrarie] (senza una regolamentazione legale).
Se rifiutano il vaccino, [queste persone] sono socialmente emarginate, confinate, licenziate dai loro datori di lavoro, rifiutate dalla società: niente istruzione, niente carriera, niente vita. Le loro vite sono distrutte.
Se accettano il vaccino, la loro salute e la loro vita sono potenzialmente in pericolo. Le prove di mortalità e morbilità derivanti dall’inoculazione di vaccini sia presenti (dati ufficiali) che future (ad esempio microtrombi non rilevati) sono schiaccianti.
E questo è solo l’inizio.
In tutto il mondo vengono commessi enormi crimini contro l’umanità.
Il “vaccino” mRNA modifica il genoma umano a livello dell’intero Pianeta. È genocidio.
È un “Olocausto di proporzioni incredibili, che sta avvenendo davanti ai nostri occhi“.
Prof. Michel Chossudovsky, globalresearch.ca, 16.09.2021
L’AUTORE
Michel Chossudovsky è un pluripremiato autore, professore emerito di economia all’Università di Ottawa, fondatore e direttore del Center for Research on Globalization (CRG), Montreal, editore di Global Research.
Ha svolto ricerche sul campo in America Latina, Asia, Medio Oriente, Africa subsahariana e nel Pacifico e ha scritto molto sulle economie dei paesi in via di sviluppo con particolare attenzione alla povertà e alla disuguaglianza sociale. Ha inoltre svolto attività di ricerca in economia sanitaria (UN Economic Commission for Latin America and the Caribbean (ECLAC), UNFPA, CIDA, WHO, Government of Venezuela, John Hopkins International Journal of Health Services (1979, 1983)
È autore di dodici libri tra cui The Globalization of Poverty and The New World Order (2003), America’s “War on Terrorism” (2005), The Globalization of War, America’s Long War against Humanity (2015).
È collaboratore dell’Enciclopedia Britannica. I suoi scritti sono stati pubblicati in più di venti lingue. Nel 2014 è stato insignito della Medaglia d’Oro al Merito della Repubblica di Serbia per i suoi scritti sulla guerra di aggressione della NATO contro la Jugoslavia. Può essere contattato a crgeeditor@yahoo.com
Michel Chossudovsky – Note Biografiche
Articoli di Michel Chossudovsky su Global Research
NOTE
Ibidem
TITOLO ORIGINALE: “The COVID-19 “Vaccine” and the Nuremberg Code. Crimes Against Humanity, Genocide”
Link fonte: https://www.globalresearch.ca/the-covid-19-vaccine-and-the-nuremberg-code-crimes-against-humanity/5755776
Tradotto da OldHunter per ComeDonChisciotte.org
Finalizzato e pubblicato da Markus e Jacopo Brogi per ComeDonChisciotte.org